domenica 27 ottobre 2013

1° incontro



9 ottobre 2013, Incontro di apertura
Buonasera!!
Diamo inizio al primo incontro del nuovo anno associativo di Azione cattolica.
Ad alcuni devo dire bentornati a qualcuno invece benvenuti.
Questa sera ritengo utile dividere l’incontro in 2 parti:
1)      Nella prima vorrei esporvi brevemente alcune novità rispetto all’anno scorso e darvi alcune  informazione utili per il proseguo del nostro cammino annuale
2)      Nella seconda parte se ci sarà tempo verrà introdotto il tema di quest’anno che è già stato anticipato nella locandina di invito che con molta maestria è stata preparata da Daniela.
“QUELLI CHE TROVERETE CHIAMATELI”
Come penso avrete notato sono andato avanti con la tecnologia, nel senso che ho lasciato il cavalletto di legno che ricordo riscosse molto successo e sono passato ai mezzi multi multimediali nella speranza di sempre di più catturare la vostra attenzione e il vostro interesse.
Primo punto:
a)      Quest’anno gli incontri saranno bimestrali. Come già abbiamo riscontrato l’anno scorso, un incontro al mese risultava eccessivamente dispersivo sia in riferimento alle dinamiche di gruppo, sia per quanto riguarda la formazione perché dopo un mese e a volte anche più e come se si perdeva il filo del discorso e delle nostre considerazioni e riflessioni personali che gli incontri suscitavano.
Quindi ci incontreremo come avete visto sulla locandina il 2° e il 4° mercoledì di ogni mese alle ore 21. Il 3° mercoledì di ogni mese come l’anno scorso si terrà una lectio divina guidata da Padre Alberto.
b)      Altra novità riguarda la conduzione del gruppo. Non sarà da solo a portare il peso della preparazione degli incontri ma sarò coadiuvato dalla nostra Daniela. Daniela è cresciuta in Azione cattolica e ho ritenuto importante per il gruppo avvalerci anche della sua esperienza. La ringrazio pubblicamente per aver accettato quest’impegno.
Sulle modalità di intervento vista la novità anche per noi, ci stiamo confrontando e nel corso dell’anno perfezioneremo la nostra collaborazione. Comunque al di là di chi condurrà di volta in volta o per brevi periodi, il percorso che verrà proposto sarà in ogni caso da noi condiviso.
c)       A proposito del percorso quest’anno seguiremo in linea generale l’itinerario formativo pensato dall’associazione per la nostra fasci di età.
Infatti sulla guida di quest’anno su cui ritornerò tra poco, che ha il titolo: PER-DONO e reca il sottotitolo: invitati, inviati, c’è scritto: Percorso formativo per gruppi adulti.
Questo perché la nostra associazione, mi viene da dire, non ci lascia mai soli ma accompagna noi laici che abbiamo a cuore la nostra formazione per tutto il corso della nostra esistenza partendo dai ragazzi con il gruppo dei giovanissimi.
La parola Laico/laicità è un concetto chiave del PROGETTO FORMATIVO DELL’AZIONE CATTOLICA
A questo proposito questa sera vi consegnerò questi 2 foglietti che ho pinzato che in breve rispondono alla domanda: Cos’è l’Azione cattolica.
Vi leggo, soltanto l’incipit dello Statuto, il resto lo leggerete voi: “L’azione Cattolica Italiana è un’associazione di laici che si impegnano liberamente, in forma comunitaria ed organica ed in diretta collaborazione con la Gerarchia, per la realizzazione del fine generale apostolico della Chiesa”.
d)      A proposito del progetto formativo ieri ho sentito la Presidente di AC della nostra diocesi Valentina Soncini circa l’iter a seguire per ottenere il riconoscimento di gruppo formato di Azione Cattolica. Questo perché siamo in dirittura di arrivo per raggiungere il numero minimo di tesseramenti  che come ci disse Luca Perego è di 5 tessere. Noi attualmente siamo 4 iscritti ma la quinta la raggiungeremo a Breve. Valentina mi ha detto che si incarica lei di informare il segretario diocesano e lo stesso Luca circa l’iter di accompagnamento  che dovremo sostenere. In breve vi anticipo alcune date importanti di questo percorso che ci condurrà al riconoscimento ufficiale del nostro gruppo.
-          Il 27 ottobre (domenica) in Presidenza si terrà l’incontro unitario di tutti i responsabili della diocesi e inizierà anche l’iter assembleare. Sono stato invitato e Valentina ha esteso l’invito anche ad altre persone del nostro gruppo, a mio avviso se qualcuno di voi vorrà accompagnarmi questa può essere la giusta occasione per iniziare ad avere visibilità come gruppo.
-          Infatti mi ha spiegato che il riconoscimento non deve limitarsi ad un puro fatto legale ma dovrebbe essere l’occasione di renderci visibili sul territorio cittadino sia a livello centrale cioè partecipare agli incontri unitari diocesani, sia a livello decanale, attraverso l’accompagnamento di gruppi di a.c. a noi prossimi e se possibile coinvolgendo anche altre associazioni della nostra zona. Partecipare a questi incontri diocesani fanno respirare il clima dell’associazione, danno l’opportunità di tessere rapporti e relazioni che ci immergono in questa realtà associativa e dicono più di mille parole cos’ è l’azione cattolica. Divenire gruppo quindi non deve ridursi ad un fatto privato ma dovremmo avere un respiro anche esterno alla nostra realtà parrocchiale.
-          A Novembre se avvieremo il processo di riconoscimento organizzeremo un’ASSEMBLEA PARROCCHIALE che dovremo fare in modo che sia molto partecipata per i motivi che ho appena detto. In questa occasione verrà letto il DOCUMENTO e si eleggeranno le cariche all’interno del gruppo. Il Presidente, il segretario e il responsabile adulti.
-          Infine il 16 Febbraio siamo invitati a partecipare ai lavori della XV Assemblea diocesana.
Quest’anno verrà riconfermato oppure eletto un nuovo presidente diocesano. Questo iter assembleare che inizierà il 27 ottobre e terminerà il 16 febbraio oltre all’elezione del Presidente diocesano che resterà in carica per 3 anni è anche l’occasione per tracciare le linee programmatiche dell’associazione per il prossimo triennio. Noi faremo parte di questo percorso.
Per il momento ritengo di terminare qui con le informazioni. Di volta in volta, nel corso dell’anno mi ritaglierò alcuni momenti per aggiornarvi sulle iniziative annuali che già sono state messe in cantiere.
Un ultima cosa prima di passare alla seconda parte. Martedì sono stato in Presidenza e ho preso delle copie omaggio  dell’ultimo numero del mensile di Azione Cattolica  In dialogo. Inoltre, trovandomi in libreria ho pensato di donarvi all’inizio del nostro anno associativo il Vangelo di Marco. Ho scelto Marco perché oltre alle cose che troverete nella lettera introduttiva della Soncini nel 2011/2012 è stata proposta la lectio divina per adulti di AC dal titolo: Coraggio alzati, il Signore ti chiama. Alla scuola di Gesù per educare alla vita buona del vangelo, incentrata sul vangelo di Marco.
Il motivo di questa scelta è dovuto al fatto che Marco presenta un’intera sezione del suo vangelo che descrive la dedizione di Gesù per la formazione dei discepoli. La sezione inizia con la domanda di Gesù agli apostoli: “E’ voi chi dite che io sia?”
Mi auguro che alla fine della lettura riusciremo a rispondere con gli occhi della nostra fede a questa domanda. Alla fine del testo ci sono due piccole paginette con su scritto: le mie riflessioni. Sarebbe bello se alla fine del nostro percorso annuale ciascuno di noi leggesse alcune sue riflessioni suscitate dalla lettura di questo vangelo. 
Andrea

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